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RANIERI: LA PASSIONE DI UN SIGNORE ITALIANO

Let's do it for Ranieri

2 Maggio, 2016

Se sei italiano e lavori all’estero, beh oggi sarai sicuramente contento. Starai pensando: “E’ ovvio, voi appartenete agli A.C. Azzurri, la squadra di calcio italiana di Stoccolma, per forza siete contenti di Ranieri e della favola Leicester. Ma io? Io che il calcio non lo seguo anzi lo odio, perche’ mai dovrei essere piu’ felice???” In verita’ oggi il calcio non c’entra, oggi lo sport non e’ il vero protagonista. Oggi e’ protagonista l’essere italiano, aver lottato contro tutti e tutto. Aver preso insulti a destra e a sinistra. Aver deciso di trasferirisi. Aver lottato per crearsi un proprio spazio anche in un posto che non ti appartiene al 100%. Oggi il protagonista e’ la passione. La passione di un Signore italiano.

Forse aveva ragione Indro Montanelli quando diceva; “Gli Italiani sono i meglio qualificati ad entrare in un calderone multinazionale perche’ non hanno resistenze nazionali”. Forse si, per noi e’ semplice vivere all’estero. Non siamo legati alla nostra nazione, molte volte non ci sentiamo neppure italiani. Siamo camaleonti, siamo molto elastici: “gli italiani che andranno in Germania diventeranno tedeschi. Alla seconda generazione siamo completamente assimilitati”.

Odiamo il nostro sistema e consideriamo quello straniero superiore. Siamo delusi dell’Italia. “Questo nostro Stato..mi sembra un po’ sfasciato. E’ anche troppo chiaro, agli occhi della gente, che tutto è calcolato e non funziona niente” cantava Gaber. ” Sarà che gli italiani, per lunga tradizione, son troppo appassionati, di ogni discussione”.

Siamo fatti cosi’. Siamo troppo appassionati. Ma e’ proprio questa caratteristica che ci rende invincibili all’estero. Che ci rende diversi.

Fin da bambini abbiamo dovuto lottare per essere i migliori. Scuola, sport, lavoro. In italia nessuno e’ indispensabile. Se ti arrendi o ti fermi ci sono tantissime persone pronte a prendere il tuo posto. Molte volte non vieni neanche considerato o vieni maltrattato al primo errore o alla prima mancanza. Puoi anche decidere di andartene, alla fine la globalizzazione lo permette. Puoi anche decidere di trasferirti all’estero per esportare le tue qualita’ con la speranza che qualcuno le possa apprezzare.

Difficilmente un italiano delude. Diamo sempre il 100%. Diamo tutto noi stessi. Non ci sentiamo italiani, ma per fortuna lo siamo.

Forse l’Italia non avra’ un futuro roseo, ma di certo noi italiani lo avremo. Dopo questa giornata ne siamo ancora piu’ convinti.

Quello che e’ successo oggi a Leicester non appartiene al calcio o allo sport. Tutto questo e’ semplicemente un inno alla passione, ad amare il proprio lavoro. A non arrendersi.

Ci sono certi mestieri in cui noi italiani siamo i numeri uno. Perche’ ci sono certi mestieri che richiedono passione, tanta passione.

Good Job mister. Good Job.

#ForzAzzurri