Cronache di spogliatoio
23 Febbraio, 2022
Cronache di spogliatoio, ufficialmente il 2° organo di stampa più influente in Italia su web e social, ha parlato degli Azzurri.
Matteo Albanese, autore della testata, ha intervistato il nostro allenatore Oreste Pirro parlando della squadra, della sua storia e delle sue “regole”.
Eccone un estratto. “Nel 2007, quindi, Oreste riorganizza gli Azzurri Stockholm: «Io giocavo per una squadra di colombiani. Poi ho allenato le giovanili dell’Hammarby [il club di Serie A svedese di cui Ibrahimović è co-proprietario, N.d.A]. Un giorno io e un mio amico, Gaetano Garofalo, parliamo al vecchio presidente degli Azzurri. Si chiama Jimmy Basilico. Ripartiamo dall’ottava divisione. Oggi sono passati 15 anni, siamo in sesta. Abbiamo due squadre, fino a qualche anno fa erano addirittura tre. Abbiamo giocatori dai 18 ai 50 anni, ci abbiamo messo tanto impegno. Sai, mantenere una squadra in piedi non è facile. C’è uno staff dietro. Tutti paghiamo una quota, pure io. Abbiamo pochi sponsor, quei pochi che abbiamo ci pagano poco», continua Oreste a Cronache. E prosegue: «Le spese sono tante, l’affitto dei campi, il costo degli arbitri, le trasferte…». E a proposito di arbitri: «Ci arbitrano volentieri. Io sono categorico, esigo il fair play totale. L’unico che può gridare sono io. Quando si commette fallo, va ammesso. Del resto siamo in sesta divisione, giochiamo per divertirci. Anche se poi in campo siamo lì per vincere, mica per cazzeggiare…».”
L’intervista completa é disponibile su Cronache di spogliatoio.