Prima sconfitta in casa per gli Azzurri maturata dopo una partita giocata alla pari contro la prima della classe.
Clima mite e pubblico delle grandi occasioni.
Gli Azzurri scendono in campo con il consueto 4-4-3 con ianno e Percipalle sulle fascie e il confermato Ciuffo nella posizione di falso nueve.
Il primo tempo vive un lungo periodo di studio: gli azzuri provano a tenere palla ripartendo sempre dalla linea difensiva mentre Hephata cerca di sfruttare il peso e i centimetri del suo attacco grazie a verticalizzazioni per la punta centrale. La superiorita’ a livello tecnico degli Azzurri emerge quasi subito quando, dopo pochi minuti, Ianno viene liberato solo davanti al portiere dopo una giocata di prima del centrocampo. L’Arbitro pero’ ferma l’azione vedendo una leggera posizione irregolare. Al 25′ sempre lo stesso Ianno va vicinissimo al vantaggio grazie ad una punizione potente dal limite che esce di pochi centimetri alla destra del portiere.
Al 35′ Hephata passa: punizione tiro-cross dalla tre quarti sinistra che, dopo aver attraversato tutta l’area di rigore, si va ad infilare vicino al palo opposto trovando impreparato il portiere azzurro Guarracino.
Il secondo tempo inizia con Cannone che prende il posto di Ciuffo e Rotulo quelo di Nilsson. Entrambe le formazioni giocano a viso aperto cercando di portare a casa i 3 punti. Gli Azzurri partono forte ma al 4′ minuto subiscono la rete del 2-0: palla persa a centrocampo durante una ripartenza e il numero 10 avversario e’ bravo a finalizzare solo davanti al portiere. Gli Azzuri pero’ non si fanno intimorire e dopo soli 4 minuti accorciano meritatamente le distanze: calcio d’angolo dalla sinistra con Toccaceli bravo a sfruttare di potenza una palla vagante nell’area di rigore.
Al 60′ Hephata avrebbe l’occasione per allungare ancora ma questa volta e’ brava la coppia Ribet-Guarracino a chiudere lo specchio dopo un retropassaggio involontario di Ianno. Il doppio vantaggio non si fa attendere e al 65′ Hephata passa ancora: vericalizzazione per l’attacante centrale che dalla sinistra fa partire un rasoterra angolato segnando cosi’ la rete del momentaneo 3-1.
Gli ultimi 20 minuti sono un assolo Azzurro: Toccaceli sulla sinistra e Cannone sulla destra, poi spostato centralmente per lasciare spazio alla velocita’ di Percipalle, cercano di sorprendere la difesa avversaria senza pero’ trovare la via del gol. A 5 dalla fine gli Azzurri accorciano: punizione dalla tre quarti sinistra ben calciata da Nardini che, sorprendendo la difesa avversaria, va ad insaccarsi alla sinistra del portiere.
Il forcing finale degli Azzurri non serve pero’ a pareggiare i conti dando cosi’ ad Hephata i 3 punti e la possibilita’ di allungare ancora in classifica (5 partite giocate, 5 vittorie).
Gli Azzurri escono a testa altissima dispiaciuti si per la sconfitta (onestamente si poteva afre di piu’ soprattutto a livello fisico) ma consapevoli di essere una protagonista di questo campionato.
A.C. AZZURRI vs HEPHATA 2-3
RETI: Toccaceli 53′, Nardini 86′
A.C. AZZURRI
Guarracino, Biolchi, Ribet, Engh, Angelillo, Calle, Nilsson, Srebrenikovic, Percipalle, Ciuffo, Ianno
A disposizione: Sacco, Rotulo, Cannone, Toccaceli, Baitar
Allenatore: Öberg