CATERPILLAR AZZURRI
Contiuna il momento positivo della compagine Azzurra guidata da Mr Pirro che inallena la terza vittoria di fila dall’inizio della stagione, marcando un altro record storico per gli Azzurri, che mai avevano iniziato un’annata con un simile filotto.
Nella cornice del campo ospite di Solberga e davanti ad un pubblico numeroso che vede ben 7 spettatori sugli spalti (di cui 3 al seguito degli Azzurri), gli Azzurri surclassano i malcapitati Stockholm Thunders con un sonoro 5-0 e consolidano il primato in classifica al pari con i Pappas Pojkar.
Gli Azzurri partono con Davide Bonfante tra i pali, di rientro da un prestito biennale all’IFK Göteborg, al posto del compianto Vincenzo D’Abramo. Solito muro difensivo con Max Sacco e Arturo Vidal terzini, con Gaetano Marrone e Mino “no fly zone” Iacobellis coppia centrale. A centrocampo, il talento e la forza di Hafid Filali sono supportati dalla visione di gioco di Pedro “joga bonito” Neves. Sulle fasce, la freschezza e la corsa di Julio Ferreira sulla corsia di destra, mentre a sinistra Alberico De Lisa in versione Neymar. In attacco, il giovane virgulto Stelio Kröger e l’esperienza del cobra Deler Inzaghi, con immancabile cuffia invernale nonostante il maggio inoltrato. Panchina corta per Mr Pirro, con Trivela Fasano scalpitante e a caccia di importanti minuti da mettere nelle gambe, il nuovo acquisto Ghaby Lyes e Alessandro Conforti pronti a subentrare a gara in corso.
Prima del calcio d’inizio, un brivido percorre la schiena degli Azzurri quando mr Pirro chiede, all’interno degli spogliatoi, chi debba essere nominato capitano di giornata. Tensione alle stelle e panico tra i presenti, con gente che simula disinteresse e altri disposti a sacrificare la vita dei proprio cari pur di indossare la gloriosa fascia che fu del talento di Palese, Vincenzo D’Abramo. Nonostante la protesta dei presenti, Pirro nomina Marrone capitano, il quale fallisce miseramente nell’unico task di giornata, scegliendo il lato del campo sbagliato nonostante ripetute indicazioni da parte dei compagni di squadra, con gli Azzurri costretti a giocare contro luce causa sole basso.
Primo tempo con Azzurri al piccolo trotto e con manovra disordinata. Gli Azzurri sono frenetici e cercano a tutti i costi la profondità con giocate forzate e poco precise. Stockholm Thunders mai pericolosi se non con qualche rara sortita offensiva condotta in solitaria da parte dei talentuosi attaccanti avversari che porta ad una traversa colpita con un tiro dalla lunga distanza. La partita si sblocca a metà primo tempo, quando Arturo Vidal coglie, con un lancio dalle retrovie, la difesa avversaria impreparata servendo Stelio, il quale scarica in porta di destro e trafigge il portiere avversario in uscita.
Un Mr Pirro visibilmente contrariato arringa la squadra negli spogliatoi e suggerisce un cambio di gioco e, soprattutto, di atteggiamento. Le indicazioni del mister sortiscono l’effetto sperato. Gli Azzurri rientrano con un piglio diverso e le occasioni da rete cominciano a fioccare. Il 2-0 arriva sul consolidato asse Stelio – Alberico, con assist del primo dalla fascia destra a centro area e piattone destro dell’accorrente De Lisa. Pochi minuti e azione fotocopia, con preciso cross di Stelio dalla destra per Alberico che colpisce al volo ad incrociare. Goal da cineteca, da raccontare ai più piccoli e che si candida a rete più spettacolare della stagione. Si segnala, tuttavia, l’esultanza polemica del campione campano, il quale mostra il deretano nei confronti della panchina, dando vita all’ennesimo caso nel tribolato spogliatoio Azzurro. De Lisa va vicino all’hat trick dopo pochi minuti colpendo il palo con un preciso destro. Gli Azzurri chiudono il conto dapprima con l’ennesimo colpo di testa di Mino Iacobellis sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Mino che si conferma padrone dei cieli e delle palle alte, e poi con uno spettacolare contropiede di Stelio concluso con un potente e preciso destro da fuori area. Azzurri che potrebbero addirittura arrotondare ancor di più il punteggio, ma mancano il 6-0 ripetutamente. La partita si conclude con festa negli spogliatoi e giocatori che festeggiano sulle note di Il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano.
Infine, tragedia sfiorata nel dopopartita, con De Lisa, Iacobellis e il dirigente accompagnatore Biolchi che si avventurano, su indicazione di Mino, su di una parete rocciosa per recuperare la macchina. Avventura che si conclude nel migliore dei modi, grazie al ritrovamento dei 3, l’indomani mattina, dal soccorso alpino, coadiuvato dai cani ricerca anti dispersi e dagli elicotteri dei vigili del fuoco.
Tutto bene quel che finisce bene e cielo che si colora, ancora una volta, di Azzurro sui campi da calcio di Stoccolma!
Stockholm Thunders Reserv – AC Azzurri reserv. 0-5
RETI: Kroger, De Lisa, De Lisa, Kroger, Iacobellis.
A.C. AZZURRI
Bonfanteo, Sacco, Iacobellis, Marrone, Vidal, Filali, Neves, De Lisa, Ferreira, Kroger, Gabrielsson.
A disposizione: Conforti, Fasano, Lyes.
Allenatore: Pirro.
