Gli Azzurri frenano ancora una volta la capolista: 1-1 in rimonta contro i Not United
Ennesima serata da antologia per gli Azzurri nel catino di Liseberg. La squadra di Mr Angelillo militante nella prima divisione Korpen, mette ancora una volta i bastoni tra le ruote della capolista Not United e porta a casa un pareggio che tiene gli Azzurri al di sopra della linea di galleggiamento della zona di salvezza, nonostante una partita da recuperare contro il Langholmen.
Gli Azzurri, come sempre falcidiati dalle defezioni dovute a carestie, epidemie pestilenziali e altre piaghe, hanno gli uomini contati, e si presentano in campo con i seguenti 11: in porta, il Jorge Campos degli Azzurri, il sempre fluorescente Antonio. Lina Maginot difensiva formata da Azzolini e Simonetti, con ai lati Ante Mahdessian e il Cancelo degli Azzurri, l’unico terzino che non conosce il significato della parola difendere: Alessandro Biolchi. A centrocampo, Christian Cardozo e Alberico De Lisa sulle fasce, con centrali Stefano Amato e Lorenzo Ilari. Attacco pesi massimi con Josè e Andrea Dossena. In panchina, oltre al mister Angelillo, siedono Joachim Carinci e Franco Cullurà, un uomo per tutte le stagioni! Gli avversari si presentano con ben 17 giocatori, con un’età media pari a 22,3 anni, tanta tanta corsa e, soprattutto, la voglia di consolidare il primato in classifica.
Partita subito dai ritmi altissimi imposti dagli avversari. Gli Azzurri, tuttavia, non si lasciano intimorire e nella prima mezz’ora, grazie ad una buona condizione e buoni fraseggi palla a terra, riescono ad impensierire la retroguardia avversaria, senza tuttavia mai creare occasioni clamorose. Gli Azzurri giocano una prima frazione di gioco sulle ali dell’entusiasmo grazie anche alla spinta veemente proveniente dagli spalti, dove sono assiepati numerosi ultras in assetto da battaglia.
Gli Azzurri, nonostante la panchina corta e gli ulteriori infortuni di gioco, come una brutta testata rifilata a Simonetti da un avversario durante una fase concitata del match, non mollano la presa nemmeno nel secondo tempo. Tuttavia, proprio nel momento di maggior spinta degli Azzurri, gli avversari passano in vantaggio con un goal rocambolesco, frutto di un rimpallo fortunoso. Il goal non scoraggia la squadra di Mr Angelillo, che riparte nuovamente ad attaccare a testa bassa e, di lì a poco, raggiunge il pareggio con un’azione perentoria di Biolchi sulla destra. Dopo una serie di dribbling ubriacanti, il Cancelo della Bassa si accentra e, con un tiro in stile calcio a 5, fulmina il portiere con una rasoiata sul proprio palo. Gli Azzurri ci credono, la Torcida Azzurra è in visibilio: gli Azzurri continuano con una serie di folate e azioni tambureggianti e attacchi in stile tennis. Palla lunga del portiere e cavalcate senza fine degli avanti Azzurri. L’arbitro ignora diversi interventi al limite dei Not United e finisce per incattivire il match più di quanto non lo sia giá. Nonostante ciò, la contesa si chiude sull’1-1. Terzo tempo a centrocampo e saluto finale degli eroi di Liseberg sotto la curva Azzurra.
Prova di gran carattere e di grande intensità degli Azzurri. La salvezza non è impossibile e con prove del genere è legittimo attendersi che gli Azzurri ben presto vengano fuori dalle secche della bassa classifica.
Il cielo à Azzurro sopra Lotta på Liseberg!