Seconda giornata di campionato per gli Azzurri in quel di Zinkensdamm contro i giovanissimi Reymersholms.
Azzurri che scendono in campo con l’unico e il solo capitano, D’Abramo, tra i pali. Sacco e Vidal a imperversare sulle fasce e, al centro, l’inedita coppia Mino “La Joya” Iacobellis – Marrone, un perfetto mix di fisicità e tecnica che ricorda la coppia Nesta – Cannavaro. Centrocampo lusitano con Pedro Neves e il neo arrivato Rodrigo a disegnare geometrie, con Yassin ed Alberico pronti per essere innescati sulle fasce. In attacco, Deler “Inzaghi” Sadighi e, in prestito dalla 6a divisione, il promettente Stelio. Panchina corta causa defezioni dell’ultimo secondo, con Giancarlo “Trivela” Fasano, Alberto Bordin e Camilo “fast and furious”. Di fronte, una formazione piena zeppa di giovani virgulti, pronti a dar noia agli Azzurri e a metterla sul piano della corsa e sulla fisicità.
Pronti via e gli Azzurri vanno subito in rete dopo pochi secondi con un’azione travolgente sulla destra di Stelio che pesca Alberico al centro il quale, a rimorchio, arriva di gran carriera e piazza un preciso destro. Per gli amanti delle statistiche, trattasi del goal più rapido nella storia degli Azzurri, con Alberico che entra di prepotenza negli annali della gloriosa società del presidente Basilico.
Subito dopo il goal, segue una fase di stallo con gli Azzurri che soffrono i primi caldi e fanno fatica a proporsi con azioni degne di nota. Allo stesso tempo, la difesa non mostra crepe e non corre alcun pericolo. Gli equilibri si rompono alla mezz’ora, quando Deler si avventa su di un pallone al limite dell’area con la stessa ferocia di un cobra e la poggia dietro all’accorrente Alberico il quale, con un violento destro, segna il goal che vale il 2-0. Esultanza polemica di De Lisa verso i 23 spettatori presenti sugli spalti: Alberico toglie la maglia e la mostra ai tifosi avversari, emulando Messi al Bernabeu contro il Real Madrid.
Pochi secondi e la partita si riapre: punizione dalla 3/4 calciata in mezzo senza troppe pretese. Lascia, mia e Vincenzo si lascia scappare il pallone da mano. Per l’attaccante avversario è un gioco da ragazzi metterla in fondo al sacco: 2-1 e partita riaperta. Si comincia con la girandola di cambi e il primo tempo si chiude sul 2-1, con Mino che, nel frattempo, si fa vedere in attacco con un paio di colpi di testa su calci piazzati, preludio al goal del secondo tempo.
Negli spogliatoi, mr. Pirro arringa la squadra con parole forti che hanno l’effetto di scuotere gli animi dei giocatori. Si entra in campo e, dopo pochi minuti e diverse occasioni mancate, gli Azzurri segnano, con Mino, il goal del 3-1 con un preciso colpo di testa alla Pablito, con un perfetto inserimento su palla inattiva. Esultanza alla Dybala e si riparte con un confortante 3-1. Gli Azzurri mancano il colpo del ko con diverse occasioni sprecate e con un legno colpito da Pedro con un gran tiro dalla distanza.
La partita si riapre all’improvviso con il goal degli avversari, con il numero 11 del Reymersholms che approfitta di una disattenzione difensiva e si incunea palla al piede tra la difesa degli Azzurri e piazza il goal del momentaneo 2-3. Gli Azzurri non si perdono d’animo e, nel giro di pochi minuti, vanno in rete ancora 2 volte e chiudono il match una volta per tutte. Il poker è siglato da Mino con una punizione che, involontariamente e inaspettatamente, finisce sotto la traversa. Da segnalarsi un black out di internet e delle pagine facebook degli Azzurri, con milioni di condivisioni della rete di Iacobellis e Mi piace da parte dei followers del talento di Taranto vecchia. Nel finale c’è anche spazio per la rete del talentuoso Stelio, il quale scarica in rete un preciso destro da fuori area a fil di palo, coronando una sontuosa prestazione caratterizzata da tocchi di classe alternate ad entrate vigorose.
5-2 finale e squadra che veleggia verso le vette della classifica a punteggio pieno: sognare la Champions non è impossibile per questa squadra!!
A fine gara, gli Azzurri vanno a ringraziare i due ultras al seguito sotto il settore dello stadio loro riservato: un tal Luca e il sempre presente Vito Colella.
Il cielo è Azzurro sopra Zinkensdamm!!!
Reymersholms IK C Reserv – AC Azzurri reserv. 2-5
RETI: De Lisa 1′ 34′, Iacobellis 48′, 59′, Kroger 77′.
A.C. AZZURRI
D’Abramo, Sacco, Iacobellis, Marrone, Vidal, Rodrigo, Neves, De Lisa, Hayyoun, Kroger, Gabrielsson.
A disposizione: Bordin, Fasano, Emperiale.
Allenatore: Pirro.
