Azzurri ci siamo: ultima sgambata a Kärrtorp prima dell’inizio della stagione
Giornata di festa in casa Azzurri dove, dinanzi ad una splendida cornice di pubblico, va in scena il classico vernissage nel week end che precede l’inizio della stagione.
Sorrisi e atmosfera distesa tra i calciatori, in posa per essere immortalati nella classica foto di rito pre-stagionale. Prima del calcio d’inizio del match che vede contrapposte la squadra militante nel campionato 7 divisione contro la formazione Korpen, lo styrelse annuncia, tra la folla festante e tifosi in giubilo, importanti novità per quanto concerne la squadra Korpen: il potenziamento dello staff tecnico con l’affiancamento a Mr. Amato di Andrea Dossena, sotto la supervisione di Max Sacco e Alberico De Lisa. Il cambiamento è subito evidente, con un discorso motivazionale alla rosa nel quale viene preannunciato il nuovo corso “lacrime e sangue” per la formazione korpen. E il nuovo corso è subito visibile anche in campo, con la coppia Dossena / Amato che vara una formazione solida e compatta incentrata su di un 4-5-1 in stile falange spartana tutto difesa e contropiede che farebbe impallidire il compianto Nereo Rocco.
Il match, incentrato sul fair play e sul bel gioco, vede scendere in campo tutti i calciatori presenti. La gara si chiude sul risultato di 2-0 in favore della formazione 7 divisione guidata da Mr. Pirro con una rete per tempo, di cui la seconda sul filo del fuorigioco con l’arbitro che lascia giustamente correre. La partita si chiude anzitempo con l’invasione di campo dei tifosi accorsi, a caccia di foto e autografi con i campioni Azzurri. Buoni spunti per ambedue le formazioni. Da un lato, un ottimo possesso palla da parte della formazione di Mr Pirro, dall’altra la già citata compattezza e le velenose ripartenze della formazione Korpen. Insomma, tanto materiale con cui eccellere in una stagione che si preannuncia ricca di trionfi e di soddisfazioni!
Non c’è sosta per gli Azzurri, con gli allenamenti che riprenderanno nella giornata odierna, ancora una volta a dimostrazione di come la società non voglia che i calciatori stacchino la spina. La stagione è alle porte e nuove sfide attendono i nostri eroi.
Il cielo è Azzurro sopra Stoccolma